Il contatto pelle a pelle tra mamma e neonato, noto anche come “skin to skin” o “kangaroo care”, è fondamentale per costruire un legame profondo e favorire il benessere di entrambi.

Oggi nella Giornata mondiale degli abbracci voglio raccontarvi i benefici del contatto pelle a pelle.
Stare vicini, interagire, scambiarsi sguardi, sensazioni e coccole crea :
• Stabilizzazione fisiologica: Aiuta a regolare la temperatura corporea, la frequenza cardiaca e respiratoria del neonato, creando un ambiente sicuro e rassicurante.
• Riduzione dello stress: Il contatto diretto riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, sia nella madre che nel bambino, promuovendo calma e rilassamento.
• Stimolazione dell’allattamento: Favorisce il rilascio di ossitocina nella madre, facilitando l’avvio e il mantenimento dell’allattamento al seno.
• Sviluppo del legame affettivo “bonding”: Rafforza l’attaccamento emotivo, fondamentale per lo sviluppo psicologico del bambino e per la fiducia materna.

Ma perchè gli abbracci sono così importanti ?
Gli abbracci, rappresentano una forma di comunicazione non verbale che trasmette amore, sicurezza e appartenenza.
Dal punto di vista psicologico, il contatto fisico positivo contribuisce allo sviluppo di una sana autostima e alla capacità di gestire le emozioni.
Come affermava Virginia Satir, celebre psicoterapeuta familiare:
“Abbiamo bisogno di quattro abbracci al giorno per sopravvivere.
Di otto abbracci al giorno per mantenerci in salute.
E di dodici abbracci al giorno per crescere.”

Incorporare il contatto fisico nella routine quotidiana con il proprio bambino non solo rafforza il legame affettivo, ma sostiene anche il suo sviluppo emotivo e cognitivo, creando una base solida per una crescita armoniosa.
Vi auguro di passare una gionata serena con tanti Abbracci per celebrare questo giorno con le persone a cui volete bene.