
In questo periodo estivo, non so’ voi, ma a me è capitato di cambiare per un tempo limitato ovviamente, le mie abitudini quotidiane. Durante le vacanze ho fatto cose che di solito non faccio, mettendomi alla prova su diversi ambiti, che nel mio quotidiano difficilmente mi troverei ad affrontare.
Per questo oggi, voglio condividere con voi, una simpatica storia Zen per farvi riflettere.
A volte vogliamo imparare cose nuove ma non lasciamo andare i nostri schemi mentali obsoleti che spesso non ci permettono di far entrare il nuovo nella nostra vita:
“Nan-in, un maestro giapponese dell’era Meiji (1868-1912), ricevette la visita di un professore universitario che voleva studiare lo Zen.
Nan-in servì il tè.
Riempì la tazza del visitatore e poi continuò a versare.
Il professore osservò il tè che stava traboccando, fino a che non poté contenersi:
“E’ strapiena. Non ce ne sta più!”.
“Come questa coppa, “disse Nan-in, “tu sei colmo delle tue opinioni e preconcetti.
Come posso mostrarti lo Zen se non svuoti la tua tazza?”.
(Senzaki N., Reps P. (1995) cit. p. 16)

Se ci pensate, la stessa cosa accade anche a noi, se ci sentiamo emotivamente pieni di molte cose non è facile svuotare la tazza, per fare spazio ad altro che magari vogliamo far entrare nella nostra vita.
Un modo che ho trovato per fare spazio e che consiglio a tutte le mamme che mi seguono, è di fermarsi e anche solo per pochi minuti, provare a stare nel momento presente magari prendendo spunto da alcuni reel che ho creato mentre ero in vacanza in un posto meraviglioso, che vi consiglio di visitare, la Val Senales.

Questi brevi reel li trovate nella mia pagina Istagram caricati sul profilo denominati:
Mindfulness Time – Momenti di consapevolezza.
